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2022-12-02 18:06:11 By : Ms. Annabelle Tang

Tesla non intende solo essere il marchio top per i veicoli elettrici : vuole anche gestire da leader del mercato la questione del rifornimento alle batterie, tanto da aver annunciato che d’ora in poi, anche gli altri costruttori potranno commercializzare vetture utilizzando il design proprietario della porta di ricarica dell’azienda texana.

La Casa si riferisce al design dei poli all'estremità del caricabatterie, nonché alla spina in cui questi si inseriscono nell’auto. Per erogare l’energia - proprio come succede con qualsiasi elemento elettrico - i poli devono essere identici. "Invitiamo gli operatori delle reti di ricarica e i produttori di veicoli a inserire il connettore di ricarica e la porta di ricarica Tesla, ora denominati North American Charging Standard (NACS) , nelle loro apparecchiature e nei loro veicoli", spiega l’azienda di Elon Musk in un post sul blog, che include un foglio di specifiche da scaricare. "Stiamo lavorando attivamente con gli enti normativi competenti americani per codificare il connettore di ricarica Tesla come standard pubblico”.

Esistono diversi tipi di spine di ricarica, anche se i connettori CCS (Combined Charging System) sono diventati lo standard nazionale almeno negli Usa , tanto che il presidente Biden ha specificato che la nuova rete di ricarica nazionale che intende finanziare deve essere costruita sulla loro base. La maggior parte, se non tutte, le case automobilistiche oltre a Tesla lo utilizzano sui loro veicoli.

La standardizzazione è fondamentale per l'accesso universale alle infrastrutture pubbliche , proprio come tutte le auto con motori endotermici possono fare rifornimento in qualsiasi benzinaio. Non è necessario guardare una mappa per capire quale stazione di servizio funziona con la propria auto, come avviene ora per i punti di ricarica dei mezzi a batteria.

Tesla sostiene che il suo progetto NACS sia superiore al CCS - “è grande la metà e due volte più potente dei connettori del sistema di ricarica combinato” - e che è il vero standard nazionale, dato che il marchio detiene la quota più alta del mercato EV e la rete di ricarica più grande (circa il 60% sul territorio americano).

La mossa potrebbe essere paragonata, in linea teorica, a quella di Apple che permette a Samsung e ad altri concorrenti di costruire telefoni cellulari con la sua porta Lightning proprietaria.

Apple, però, ha appena fatto il gesto contrario e ha dichiarato che alla fine adotterà lo standard industriale USB-C , anche perché le autorità di regolamentazione dell’Unione europea lo hanno espressamente richiesto.

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